Ah, PornHub Free. Il McDonald’s del porno. Il colosso incontrastato, la bibbia del pipparolo medio, il regno dove chiunque con una connessione a internet può perdersi in un abisso di piacere senza spendere un centesimo. Ma la domanda è: vale davvero la pena? È la Disneyland dell’autoerotismo o una fabbrica di illusioni? Preparatevi, perché sto per smontare (o esaltare) pezzo per pezzo questa leggenda del web.
La prima cosa che ti colpisce di PornHub Free è la quantità. Qui trovi TONNELLATE di video. C’è di tutto: dilettanti, professionisti, MILF, step-situations imbarazzanti e chi più ne ha, più ne metta. È un oceano sconfinato dove puoi annegare per ore, saltando da un video all’altro senza mai pagare un abbonamento.
Ma… e la qualità? Qui iniziano i problemi. Perché se da un lato trovi scene in HD e 4K (grazie a qualche anima pia che le carica), dall’altro sei sommerso da video sgranati, tagliati a metà, con watermark giganti e risoluzioni da calcolatrice Casio. Non sempre il porno gratuito è sinonimo di qualità, e in certi momenti sembra di guardare un VHS scassato del 1998.
Se hai un kink, su PornHub c’è. Letteralmente TUTTO. Dalle cose più “soft” e mainstream a quelle che ti faranno sentire sporco solo per averle cercate. Il bello è che puoi trovare il tuo genere preferito in due click, ma il problema è l’eccesso di ripetizione. Troppe situazioni fotocopia, troppi stepbrother che incasinano la vita familiare, troppi titoli acchiappa-click con nomi da sceneggiatura di un B-movie.
E poi c’è il problema dei contenuti “rubati” o ricaricati senza permesso. Anche se PornHub ha fatto pulizia eliminando tonnellate di video non verificati, ancora oggi trovi robe che sembrano scappate da un archivio segreto.
PornHub Free è gratis, sì, ma a un prezzo: PUBBLICITÀ OVUNQUE. Pop-up che esplodono in faccia, banner che ti promettono “MILF a 3 km da te”, annunci per pillole miracolose che ti fanno “durare 3 ore”. Il tutto mentre cerchi disperatamente di arrivare al punto clou del video senza dover chiudere 27 finestre.
L’interfaccia, però, è fluida. La navigazione è semplice e ben organizzata, il sistema di tag è perfetto per trovare ciò che cerchi. Ma se non hai un ad-blocker, preparati a sentirti come un bersaglio mobile in una fiera di clickbait.
Se vuoi eliminare pubblicità e avere accesso a video esclusivi in qualità full HD/4K, c’è sempre l’opzione PornHub Premium. Costa poco, ti dà accesso a roba molto più selezionata e, diciamolo, se sei un frequentatore assiduo potresti anche pensarci. Però… la domanda è: vuoi davvero pagare per qualcosa che comunque trovi gratis (anche se in qualità peggiore)?
PornHub Free è il miglior sito di porno gratuito? Probabilmente sì. Ma è perfetto? Assolutamente no. È il fast food del porno: facile, veloce, economico, ma non sempre di qualità. Se ti accontenti di pubblicità invadente, video riciclati e qualche problema tecnico qua e là, allora è la tua casa virtuale. Se invece vuoi il top del top… preparati a sborsare qualche soldo o a cercare alternative più esclusive.
In definitiva, PornHub Free è la soluzione per chi vuole godere senza impegno, ma come sempre, ricordati: la qualità ha un prezzo. Anche nel porno.
? VOTO FINALE: 7/10 – Ottimo per un giro veloce, meno per chi cerca il massimo dell’esperienza.